Tuesday 28 May 2013

ABBANDONO Installazione audiovisiva> fucina monteleone_ Luca Berardi


Domenica 2 giugno,  Cesena, Teatro Valdoca dalle h16 alle h 21 

“Di fronte allo smarrimento del mondo,
mi rifugio in una visione dell'alterità, fuori dal tempo.
Perchè, invece di ambire a un luogo rivoluzionario
c'è questo abbandonarsi, questa sospensione dal mondo?
Propongo un rifugio che rinnego.”




“Abbandono” è un progetto installativo che esplora il concetto dell’altrove. Originariamente pensato come a un lavoro sulla trance, si è concentrato sull’estasi che ne consegue, sulla sospensione, sull’abbandonarsi, termine che attutisce l’alterazione sostanziale di coscienza che si ha con l’estasi e lo riconduce a una possibilità della coscienza ordinaria di trovare un altrove qui. 
Si compone di due situazioni : “ Un altro mondo”, videoproiezione e “Volti”, installazione ambientale

Videoproiezione “UN ALTRO MONDO”
Film  con materiuali di repertorio,  tra visioni di case abbandonate e un vecchio filmato ambientato nel versante romagnolo della valle appenninica di Pietrapazza, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Il video fa parte del progetto Refugee/Stati d’esilio - Epifanie, a cura di Isabella Bordoni ed è edito nel libro d’artista a tiratura limitata “REFUGEE| ARCHIVIO1”.

Dvd, film found footage, 14’, 2012
Regia e montaggio: Luca Berardi
Musiche originali: Chris Yan
Materiale d’archivio: “Le valli del tramonto”, super 8 di Romano Serafini, ex parroco di Pietrapazza , girato negli anni 1960 – 1961
Testi: Luca Berardi
Voce fuori campo: Gianni Gozzoli
Sottotitoli in inglese: Claudia Placuzzi e Samantha Landan
Produzione: progetto “Refugee/Stati d’esilio.Epifanie” di Isabella Bordoni


Installazione VOLTI
Proiezione in loop su quattro televisori , casse di legno, sassi

Volti dei musicisti: Pepe Medri, John Serry, Francesco Guerri, Christian Ferlaino
Riprese: Elena Prati
Le riprese sono state effettuate presso il Circolo Arci “Magazzino Parallelo”, di Cesena (Fc) nell’anno 2011
Sonorizzazione ambientale: musica popolare marocchina Gnawa

1 comment:

  1. Interessante, mi piace l'idea dell'esplorare il concetto dell’altrove, permette di idealizzare e contemporaneamente rendere concredo un racconto.

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